La testimonianza di Sara, che in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, ha voluto condividere con tutti noi cosa significa vivere ogni giorno il disturbo alimentare.
Un grido di dolore rivolto a chi non riesce a capire...
Ciao, sono Federica.
Sono quella che ha deciso di prendere in mano la sua vita e salvarsi.
Sono quella che nonostante le urla della sua testa ha deciso di mangiare.
Sono quella che ha avuto paura di non farcela.
Sono quella orgogliosa di essere qui adesso!
Ciao, sono la parte che resta del mostro che vive dentro Federica.
Sono piccolo e ormai debole, ma sono sempre qui e ora proverò a descrivervi tutto quello che ho fatto accadere....
Quasi non ci si credeva.
Sabato sera, venendo via da Pontremoli ancora sorpresi e un po’ commossi, ci siamo detti: “E ora come lo raccontiamo tutto quello che abbiamo visto?”